L’Università di Bologna si sarebbe rifiutata di applicare una riduzione sulla prima rata universitaria per una famiglia con un ISEE molto basso. Nonostante un reddito di soli 6.000 euro, l’Unibo, secondo un papà che ha iscritto la propria figlia, avrebbe deciso di non concedere alcuna agevolazione per la rata di 1.275 euro, un comportamento che lo stesso papà ritiene ingiustificato e in contrasto con le normative che regolano l’accesso all’istruzione superiore.
La famiglia della ragazza iscritta all’Unibo, non riuscendo a presentare l’ISEE nei termini stabiliti, si è vista negare qualsiasi forma di supporto economico. Il motivo del ritardo nella presentazione del documento è stato legato al fatto che la figlia si è iscritta all’università solo il 12 novembre 2024. Nonostante l’invio di una richiesta ufficiale via email, chiedendo che l’ISEE fosse accettato con un giorno di ritardo e proponendo una rateizzazione, l’Università di Bologna avrebbe rigettato la richiesta.
«È stato inutile inviare un’email per richiedere l’accettazione dell’ISEE con un giorno di ritardo o per proporre una rateizzazione della prima rata, che ammonta a 1.275 euro, a fronte di un ISEE di soli 6.000 euro», ha spiegato per mail alla nostra redazione il genitore coinvolto.
Secondo il D.lgs. 68/2012, art. 9...

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